Il Pascolo e gli Animali

L’Alpeggio è un’area su cui vengono portati gli animali nel periodo estivo per pascolare l’erba disponibile e quindi continuare a produrre ciò a cui sono destinati a seconda della razza: latte, carne e così via.
L'alpeggio è quindi un valore aggiunto al benessere dell'animale che normalmente pascola in pianura in quanto i vantaggi sulla salute e sulla qualità della vita sono molteplici.
In pianura gli animali sono normalmente tenuti in stalla che, seppur belle stalle, non possono essere paragonate alla vita in libertà sul un grande prato di erba di montagna al fresco degli oltre 2000mt.
L’attività fisica, l’aria e l’acqua di montagna hanno sugli animali gli stessi effetti positivi che anche noi umani riscontriamo.

L’Alpe dà una situazione climatica ottimale.

Ciò che è più positivo è il bilancio della qualità della produzione, che sia carne, latte o formaggio è scientificamente provato che in montagna hanno una qualità decisamente superiore alla stessa produzione in pianura. In Alpe c'è più gusto!!

Anche l’Alpe Stavello ha sofferto le conseguenze del disordinato sviluppo economico avvenuto in Italia dopo la guerra.
E’ essenzialmente un problema di cultura che ha causato una sempre minore cura di questa risorsa:

• le baite senza manutenzione per anni sono crollate
• i pascoli sono stati abbandonati e quindi inselvatichiti e invasi da infestanti.

L’Alpe Stavello ha in corso un recupero che è iniziato nell’anno 1999 con la ricostruzione dei fabbricati più importanti: la stalla, il Baitone, la Casera, la baita al piede, la baita Tuono (alla cima). Poi, rimessi in piedi gli immobili, dal 2011 il pascolo è sottoposto ad una “terapia” di recupero mediante il pascolamento controllato di greggi che provvedono alla rasatura di tutta l’erba e alla concimazione diffusa.

In aggiunta al pascolo anche noi svolgiamo un'azione di manutenzione costante nel periodo estivo di taglio/decespugliamento di tutti gli infestati, come ad esempio i bellissimi rododendri, per fermare l’avanzata di queste specie vegetali che causa una riduzione senisbile della superficie di erba a disposizione degli animali al pascolo.